Roberto Milan

Il maestro Roberto Milan nasce ad Udine nel 1950.
Cresciuto nel prestigioso laboratorio di scultura lignea di tradizione familiare, fin da giovanissimo coltiva larte della sgorbia e dello scalpello, espressa nella materia legno che elegantemente unisce anche al vetro di Murano, al bronzo e all’acciaio.
Fequenta lIstituto Statale dArte Giovanni Sello, sotto la guida degli insegnanti D. Basaldella, A. Lucatello, P. Mucchiut, E. Caucigh e G. Grimaldi.
Da sempre studia e approfondisce le tecniche ed i segreti antichi di pigmenti, terre, patinature, policromie, dorature del legno che ha saputo sensibilmente e sapientemente accostare alla modernità delle forme e alla concettualità delle sculture contemporanee.
Il successo in Italia non tarda ad arrivare: Roberto si distingue da subito come artista contemporaneo ottenendo importanti commissioni pubbliche.
Esegue una scultura Deposizioneper Papa Giovanni Paolo II, opere per il Museo delle Gallerie del Tiepolo, per la Cappella Arcivescovile, per la Banca Antonveneta, per la Camera di Commercio, per il Palazzo della Regione, per il Palazzo della Provincia, totem monumentali per l’ Ospedale Civile e per l’area esterna del Tribunale di Udine commissionata dalla Polizia di Stato.
Realizza numerosi arredi sacri lignei scolpiti contemporanei composti da altare, ambone e tronetto per varie chiese.
Allestero sue opere sono state realizzate per laerobase di Downsview (Canada), per Tammans House a Londra (Inghilterra), per la chiesa di Woodbridge (Canada), per la chiesa di Nia Nia (Congo), per la flotta della Grand Princess (U.S.A), per le Trump Tower di Miami (FL) , per il Palazzo della Telecomunicazioni di Washington DC.
Degne di nota anche le opere collocate in collezioni private, soprattutto presenti in Nord e Sud America, grazie alle collaborazioni con le gallerie americane come la Pismo Art Glass Gallery ad Aspen, Vail e Denver, Colorado (USA), Avran Art e Design a Laguna Beach (CA), Etra Fine Art e Coconut Grove Art Gallery di Miami (FL).
Roberto Milan partecipa con successo a eventi di rilievo: Art Basel Show 2008, Summer Group Show May 2009, Art Basel Show 2009, Fall Group Show 2010, Miami International

Fair 2010, Miami International Art Fair 2011, SOFA International Art and Design Fair in Chicago (IL) 2013.
Collabora con importanti architetti, interior designer ed art consultant come Fitch (Londra), Bronson (U.S.A.), Batista (U.S.A.), Britto (U.S.A.), La Pietra, Coretti, Galeotti, Miani, De Marco (Italia) arredando spazi pubblici e privati.

Fra gli ultimi progetti del maestro Milan, degna di nota è la sua collaborazione, come testimonial internazionale, con la Maison di profumi Acqua di Parma, brand per il quale ha scolpito in esclusiva unopera per ogni fragranza della collezione “The Signature of the Sun”.

Dopo limportante presentazione ufficiale a Milano del 2022 che ha attirato i maggiori media Nazionali ed Internazionali, la collaborazione con la famosa casa di profumi si estenderà attraverso tutta lAsia per far conoscere la sua unica e irripetibile arte.

OPERA PRESENTATA: I CUSTODI

2.50 x 40 cm x 40 cm, supporto ligneo, bronzo, vetro, ferro, 2023 Tecnica: Legno scolpito, fusioni di bronzo, vetro, mixed media

La collezione di sculture intitolate I Custodirappresenta delle importanti figure totemiche che simboleggiano i custodi del Paradiso, dellInferno, del Purgatorio, della Foresta, della Pace e del Friuli Venezia Giulia, terra natale dellartista.
Le dimensioni delle opere sono le medesime, cambiano i colori, gli attributi connessi in relazione alle diverse simbologie. Le figure appaiono monumentali, severe, ieratiche, stilizzate e rese essenziali nelle linee e nelle forme per mettere in risalto gli attributi caratteristici. La serie di opere presentano una forte valenza simbolica in quanto raffiguranti dei veri e propri genius lociprotettori contro avversità, sentimenti negativi e falsi ideali.

Questi sono collocati idealmente allingresso, alla soglia, di ogni mondo che caratterizza le credenze, gli ambienti e gli ideali propri delluomo nelle sue più alte manifestazioni.

Il Custode del Paradiso è stato raffigurato con uno scudo a raggiera su un tondo argentato che si ricollega al colore del volto, la testa è circondata da unaureola in bronzo, sulla spalla è posta una sfera turchese in vetro : simbolo di spiritualità.
Il colore della scultura tende ai toni caldi delloro e dellargento.

Il custode dellInferno invece è caratterizzato da un colore rosso intenso invecchiato da un patina cerata, presenta una decorazione in bugnato sullo scudo rettangolare, una catena rugginosa appesa al collo. Completano lopera quattro corna, poste a due a due, sul capo e sulle spalle a voler evidenziare la figura minatoria a guardia di un mondo infernale riservato ai dannati.

Il custode del Purgatorio è stato dipinto con un colore blu cobalto intenso, il suo scudo rettangolare scolpito da segni incrociati riconducibili ad un vissuto terreno, ci indica che qualcosa è già stato compiuto ma la strada verso un riscatto è ancora aperta e tracciabile. Dal collo pende un corda e sulla testa vi è un antico forcone decontestualizzato e svettante.

Il custode della Foresta è caratterizzato da un colore terra rugginosa, con sfumature calde color ocra, lo scudo verde presenta da un motivo simmetrico e concentrico realizzato con zanne di animali selvatici, sulla testa vi sono delle corna di cervo, riprese anche sulle spalle in variante minore. La figura ricca nella sua suggestione indica uno spirito del bosco a difesa degli animali e della natura incontaminata.

Il custode della Pace è caratterizzato da un color giallo squillante, ispirato dalla bandiera ucraina, questo porta uno scudo con un lacerto di bomba infranta a simboleggiare la sconfitta della guerra. Una sfera di vetro trasparente sulla spalla ci indica gli alti ideali di riconciliazione e di armonia ed una decorazione posta sul capo, di gusto ancestrale, ricorda un grande e saggio capotribù, quest’ultima è realizzata con uno strumento di ferro da lavoro.

Il custode del Friuli Venezia Giulia è caratterizzato in primo piano da uno scudo con il simbolo dellAquila Patriarcale in ferro battuto del XVIII secolo e richiama lorigine della grande Istituzione friulana.